(l’oro nero di Portovenere)
Il Marmo Nero Portoro è un marmo italiano molto pregiato, proveniente dalla provincia di La Spezia (in Liguria) e, in particolar modo, dal famoso Golfo dei Poeti.
Un marmo dall’aspetto regale, elegante. Il marmo nero portoro è sicuramente uno dei materiali più amati e richiesti nei progetti contemporanei di interior design. Particolarmente adatto per la realizzazione di elementi decorativi, oggettistica, sculture, pavimenti e, naturalmente, rivestimenti.
La sua caratteristica principale è il fondo nero su cui emergono eleganti e decorative venature dorate e di color arancio.
Poiché è estratto principalmente nella zona di Portovenere, il marmo nero portoro è anche chiamato l’oro nero di Portovenere.
Il marmo portoro è considerato il marmo nero più costoso al mondo, nonché uno dei marmi policromi più belli fra quelli esistenti.
I marmi policromi sono quelli con più colori. Di seguito la definizione tratta dalla Treccani:
“Marmo venato policromo molto pregiato, che si ricava nella zona di Portovenere; è un calcare retico a fondo nero con venature gialle, che nelle migliori varietà assumono una tinta dorata”.
Sui marmi policromi ti suggerisco di leggere alcuni approfondimenti, come:
Sembra che il marmo nero portoro sia vecchio di quasi 200 milioni di anni (come riporta il sito della Marmomac) e poiché la sua disponibilità è limitata, risulta molto pregiato (infatti è collocato al terzo posto nella categoria dei marmi).
Il colore nero è dato da una grande quantità di presenza di sostanza organica. Le striature dorate, invece, sono dovute a un parziale processo di dolomitizzazione che ha distrutto, ossidandola, la sostanza organica.
Una delle caratteristiche fondamentali del marmo portoro – oltre alle venature dorate che vanno dal giallo puro al colore del miele – è il colore di fondo che deve essere tanto più scuro possibile fino al raggiungimento del cosiddetto “nero seppia”.
Un colore nero talmente intenso e brillante da far restare a bocca aperta e letteralmente affascinati, chiunque veda una lastra di marmo nero portoro lucidata (appena estratto non ha quella caratteristica intensa e brillante, anzi, sembra sul grigio).
Tale caratteristica è tipica di tutto il marmo nero portoro che la Bemarmi ha in magazzino (azienda di Carrara) e cambia decisamente l’effetto ottico del materiale stesso al momento della lucidatura e della posa in opera.
Il marmo nero portoro ha avuto grande successo nel 900 ma è sempre stato usato fin dall’antichità. Come già precisato più volte anche in questo stesso articolo, la particolarità del suo aspetto lo rende un marmo unico, insostituibile come materiale ornamentale.
Non esiste al mondo una pietra simile, altrettanto caratteristica e così lussuosa e sofisticata.
Il Portoro è una vera e propria opera d’arte della natura, davanti alla quale è impossibile non incantarsi. La prima volta che si vede questo marmo, si resta senza parole, tanto è bello.
“Tale marmo, probabilmente utilizzato già dagli Etruschi, venne impiegato nella città romana di Luni nella pavimentazione della strada romana del Cardo-Maximum e nell’Anfiteatro (Pandolfi, 1971). I romani inizialmente utilizzarono il portoro solo come materiale da costruzione ma poi lo impiegarono anche in opere più impegnative e nell’edilizia privata in lastre naturali o lucidate per rivestimenti o per pavimenti”.
Ritroviamo il marmo Portoro nelle ville imperiali dell’antica Roma e lo ritroviamo anche negli edifici più lussuosi del Rinascimento, nelle chiese romane e nei più lussuosi palazzi europei del XIX secolo.
Durante tale periodo, venne usato soprattutto in Svizzera, Belgio e Francia, dove in particolare, fu impiegato a Versailles.
“In epoca rinascimentale ci fu un ritorno all’uso dei marmi in seguito alla riscoperta del gusto classico. Durante il regno di Cosimo I de’ Medici vi fu un grande impulso alla ricerca ed all’estrazione di marmi policromi come il Giallo Siena, le Brecce Medicee ed il Portoro. Se ne trovano vari esempi in Italia ed Europa anche nel periodo Barocco“.
“A Roma fu usato per gli interni (pavimenti ed altari) di varie chiese come per esempio San Pietro in Vincoli, San Silvestro in Capite, San Paolo fuori le mura, San Giovanni in Laterano, San Lorenzo fuori le mura, Santa Maria Maddalena in Campo Marzio, Santi Giovanni e Paolo, San Luigi dei Francesi”.
Il marmo Portoro è da secoli usato in tutte le lavorazioni di altissimo livello e nei rivestimenti extralusso. Lo ritroviamo infatti nei più bei palazzi storici italiani.
La sua originalità ed eleganza, la rendono una delle migliori pietre adatte per i rivestimenti di pregio, fra cui pavimenti, rivestimenti in verticale, controsoffitti, pareti e accenti decorativi. Nonché per molti complementi d’arredo moderni: caminetti, colonne, sculture, top, e altro.
Il marmo nero Portoro stupisce negli interni, nei bagni, nelle cucine, nei piani di lavoro, nelle docce e nelle zone d’acqua. Molto utilizzato negli intarsi, per il contrasto che si crea con l’accostamento di marmi chiari quali: il marmo bianco di Carrara, l’arabescato di Carrara, il rosa di Norvegia, il giallo di Siena, il perlato di Sicilia e molti altri ancora.
Per la sua straordinaria bellezza, il marmo nero portoro, è particolarmente amato ed utilizzato dai più importanti architetti e interior designer di tutto il mondo. Il marmo nero portoro è stato utilizzato in progetti di grandi palazzi, torri, centri commerciali, hotel e ville di lusso in ogni parte del pianeta.
Insomma, il marmo nero Portoro è qualcosa di unico, un vero e proprio gioiello del Made in Italy. Qualcosa che solo l’Italia può vantare di avere. Anzi, ad essere sinceri, un gioiello della natura che solo la zona di Portovenere (in provincia di La Spezia) può vantare.
Per acquistare il marmo nero portoro ti basta contattare la Be Marmi a Carrara (in Toscana). Per la precisione Antonio Bernardini:
“Marmo Nero Portoro (l’oro nero di Portovenere)!” è un articolo nato ed assemblato da più fonti, come:
Marmo Nero Portoro (l’oro nero di Portovenere)!
Scopri anche il marmo giallo di Siena
Furla Series: opera in marmo nero portoro di Kelly Akashi! Furla Series - Kelly…
Il Cristo Velato Il Cristo velato è un'opera dello scultore napoletano Giuseppe Sanmartino. Una…
Dove si estrae il marmo Portoro? Il Marmo Nero Portoro è un marmo italiano…
Il capolavoro di Giuliano Finelli in marmo bianco di Carrara Finelli e quei raffinati…
Black Portoro Marble italian Black Portoro Marble italian. Portoro black is a very valuable…
Storia del marmo Portoro Uno dei marmi italiani più belli e pregiati al mondo …
View Comments